La birra artigianale è molto più di una semplice bevanda: è un mix di arte, scienza e cultura che si mescolano in ogni sorso. Mentre acqua, malto, luppolo e lievito rappresentano gli ingredienti essenziali nella produzione della birra, esistono dei componenti speciali in grado di aggiungere complessità, profondità e carattere: le spezie. In questo articolo, andremo ad esplorare il mondo affascinante delle spezie ed il loro ruolo nella birra artigianale.
La storia delle spezie nella birra
L’uso di spezie nella produzione della birra ha radici antiche che risalgono a migliaia di anni fa. Con tutta probabilità, furono i contatti con il Medio Oriente a favorire la pratica della speziatura nelle birre. Ne è testimonianza il cosiddetto gruyt (o “grut”, parola di origine sassone), molto diffuso in epoca medievale, che consisteva in una miscela di erbe e spezie in grado di apportare aroma e sapore alla birra. Pare che ogni birraio avesse la sua composizione segreta. Non stupiamoci, dunque, se alcune tipologie di birra hanno mantenuto la speziatura fino ad oggi.
Ruolo delle spezie nella produzione della birra
Le spezie vengono utilizzate durante varie fasi del processo di produzione della birra per ottenere effetti diversi. Alcune di esse vengono aggiunte durante la fase finale di bollitura del mosto per estrarre i loro oli essenziali e aromi distintivi, mentre altre vengono utilizzate durante la fermentazione o addirittura durante la maturazione per aggiungere complessità e profondità.
Inoltre, possono essere aggiunte a freddo all’interno di una garza filtrante, nella fase di raffreddamento del mosto.
Le spezie impiegate nel mondo brassicolo
Oggi, la varietà di spezie utilizzate nell’ambito brassicolo è quasi infinita. Da quelle più comuni come il coriandolo e la scorza d’arancia essiccata, alle opzioni più esotiche come il cardamomo e il pepe di Sichuan, i mastri birrai possiedono un vasto arsenale di aromi a loro disposizione. Ogni spezia possiede un profilo aromatico unico in grado di trasformare completamente il carattere di una birra.
Vediamone qualcuna nel dettaglio.
Scorza d’Arancia
Se dolce, dona alla birra un aroma simile a quello del Grand Marnier.
Se amara, invece, conferisce un aroma più secco di arancia.
Cacao (fave di cacao)
Dona il caratteristico aroma di cioccolato alle Stout, alle Porter e ad alcune Belgian Ale.
Cannella (in stecche)
In piccole quantità, rappresentano un’ottima combinazione con altre spezie (vaniglia, scorza d’arancia, chiodi di garofano e zenzero).
Coriandolo
Apporta un aroma nocciolato-agrumato ed è ritenuto particolarmente adatto nella produzione di birre chiare.
Pepe (in grani)
Conferisce un particolare aroma complesso alla birra. Impiegati in numerose varietà, sono principalmente utilizzati nelle Saisons e in molti stili provenienti dal Belgio.
Vaniglia (in baccelli)
Donano aromi dolci e cremosi, freschi ed esotici. Sono impiegati principalmente nelle Stout ma anche in altri stili.
Le spezie giocano un ruolo fondamentale nella produzione della birra artigianale. Offrono ai birrai l’opportunità di esplorare nuovi territori di gusto, creando un ampio ventaglio di stili, dai più tradizionali ai più originali ed innovativi.