Se anche in un periodo di chiusure e restrizioni come quello che stiamo vivendo si trova la risolutezza e la lungimiranza per investire nel futuro, vuol dire che la spinta vitale è tanta e il cuore batte forte. E il cuore di Birra Gaia palpita al pensiero delle nuove lattine che conterranno e conserveranno le sue birre.
Una scelta consapevole
La scelta della lattina è dettata da tante ragioni: per la qualità del prodotto che viene totalmente isolato da luce e ossigeno, per la tutela del pianeta grazie ad un minor impatto ambientale dato dall’efficienza di riciclaggio dell’alluminio e, ultime ragioni ma non per importanza, per il peso ridotto e la miglior impilabilità che ne ottimizzano il trasporto.
Libertà di espressione
Questo nuovo packaging rappresenta inoltre un’ottima occasione per esprimere tutta la creatività sulle etichette: schiette e inconfondibili come il nero che ne fa da sfondo, ma sempre originali e vivaci come le fantasie e i colori che contraddistinguono ogni nuova livrea pensata per le nostre lattine.
La nostra spirale, il nostro simbolo, si impone al centro di tutte le grafiche che nelle loro diversità trovano un filo conduttore che le accomunano, come le geometrie interpretate rette su Diecarà e Zidor e psichedeliche per Asabesi; linee che in Aradia ipnotizzano, per Ceeisa si incendiano e in Onirica danno vita a un morbido orizzonte. Troviamo anche i pazzi soggetti di Grulla e Azz, con un elegante asino d’ufficio per la prima e un incredulo bevitore per la seconda, finendo con le cromaticità cangianti che rendono il mandala di Glory Hop e i giocattoli di Fiöl inconfondibili.
Lo spazio dedicato alle informazioni sulle birre è stato aumentato, dedicando la fascia sinistra a stile, ingredienti e lista dei luppoli utilizzati oltre che a una intuitiva grafica rappresentativa dei livelli di malto e luppolo; se però non vi accontentate della sintetica etichetta e volete scoprirne di più, trovate anche un QR code grazie al quale potrete accedere ad altri contenuti, oltre che sbirciare il birrificio dal sito o leggere il blog.
Ma non tutta la nostra produzione finirà in questo innovativo contenitore: alcuni stili pretendono di rimanere in vetro, come la belga Regiura o la strong Ale Gorda (che già si vedevano dedicate le bottiglie da 75 cl) e le birre speciali come la festiva Christmas Ale Noelia o la spumeggiante IGA Vineyard, anche in versione couvèe trattata in Franciacorta secondo il Metodo Classico.
SCOPRILE TUTTE!